Regno Unito

 

                                                                   

 

Corte europea dei Diritti dell’Uomo. Grande Camera (Strasburgo) Caso S. e Marper c. Regno Unito, sentenza 4 dicembre 2008 (ricorsi nn. 30562/04 e 30566/04) (constata la violazione dell’art. 8 CEDU relativo al rispetto della vita privata e familiare) (conservazione delle impronte digitali e degli esami sul DNA per imputati ritenuti innocenti) 

 

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (Strasburgo) sentenza del 15 febbraio 2005, CASO STEEL e MORRIS c. Regno Unito (ricorso no 68416/01). Violazione dell’articolo 6,1 (diritto ad un equo processo ) della Convenzione europea de Diritti dell’Uomo ; Violazione dell’articolo dell’articolo 10 (libertà d’espressione) della Convenzione , conseguentemente alla non equità di un processo civile per danni da diffamazione intentato dalla multinazionale MCDONALD’S contro dei militanti di una associazione ambientalista (London Greenpeace). Danno morale liquidato: 20.000 euro (EUR) alla prima ricorrente e 15.000 EUR al secondo ricorrente e 47.311,17 EUR per spese legali. (traduzione non ufficiale della massima a cura dell’avv. Maurizio de Stefano)  

 

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (Strasburgo) SENTENZA del 2 luglio 2002 (Ricorsi n. 30668/96, 30671/96 e 30678/96) CASO WILSON e NUJ (Sindacato NAZIONALE DEI GIORNALISTI) PALMER, WYETH e NURMTW (Sindacato NAZIONALE DEI LAVORATORI DEI TRASPORTI MARITTIMI E FERROVIARI) e DOOLAN ed altri. Violazione dell'articolo 11 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo (diritto alla libertà di riunione e di associazione) in conseguenza dei benefici economici erogati dai datori di lavoro per indurre i lavoratori alla rinuncia del loro diritto alle rivendicazioni collettive per il tramite dei sindacati. A titolo di equa soddisfazione, la Corte liquida a ciascuna persona dei ricorrenti individuali 7.730(settemila settecentotrenta) (Euro) per danno morale e, ad ognuna delle organizzazioni sindacali ricorrenti, 76.500 (Euro) (settantaseimilacinquecento euro) per le spese legali dei procedimenti nazionali, e 45.750 (Euro) (quarantacinquemilasettecentocinquanta euro) per le spese legali del procedimento davanti alla Corte europea .

 

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (Strasburgo) CASO PRETTY c. REGNO UNITO SENTENZA del 29 aprile 2002 Ricorso n° 2346/02 .Diniego di autorizzazione all’eutanasia, mediante il suicidio assistito. Non-violazione de l’articolo 2 (diritto alla vita) della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, non-violazione dell’articolo 3 (divieto dei trattamenti e pene inumani o degradanti), non-violazione dell’articolo 8 (diritto al rispetto della via privata), non-violazione dell’articolo 9 (libertà di coscienza), non-violazione dell’articolo 14 (divieto di discriminazione).

 

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo 
CASO  PAUL E AUDREY EDWARDS contro REGNO UNITO
SENTENZA del 14 Marzo 2002  Ricorso n° 46477/99Violazione dell’articolo 2 (diritto alla vita ) della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, in ragione delle circostanze in cui è avvenuto il  decesso in carcere del figlio dei ricorrenti, ed anche in ragione dell’assenza di una indagine effettiva su tale decesso. Violazione dell’articolo 13 (diritto ad un ricorso effettivo) della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo.   Liquidazione di GBP 20.000 (ventimila sterline) a titolo di danno  morale  e di GBP 20.000 (ventimila sterline)  per costi e spese legali.

 

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (Strasburgo)
CASO PRETTY c. REGNO UNITO
SENTENZA del 29 APRILE 2002  Ricorso n° 2346/02
Diniego di autorizzazione all’eutanasia, mediante il suicidio assistito

 

CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL'UOMO
C
ASO MARSHALL contro REGNO UNITO
DECISIONE del 10 luglio 2001 SULLA RICEVIBILITA’ del Ricorso n° 41571/98
- NON ammissibilità dell’ esame nel merito, della violazione allegata dal ricorrente circa la sua detenzione di sei giorni senza le condizioni dell’articolo 5 § 3 della Convenzione, in ipotesi di deroga ai sensi dell’articolo 15 della Convenzione

 

CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO
T.P e K.M.  (n° 28945/95),
 contro  INGHILTERRA sentenza del 10 maggio 2001 - DIRITTO AL RISPETTO DELLA VITA FAMILIARE

 

CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO
Z. ED ALTRI  (n° 29392/95),
 contro  INGHILTERRA sentenza del 10 maggio 2001

 

Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, CASO MATTHEWS contro REGNO UNITO sentenza del 18 febbraio 1999

 
Corte Europea dei Diritti dell'Uomo
Hugh Jordan (n° 24746/94), McKerr (n° 28883/95), Kelly ed altri (n° 30054/96),Shanaghan (n° 37715/97). contro  REGNO UNITO 
4 sentenze del 04 maggio 2001