Consulta per la Giustizia europea dei diritti dell'Uomo

 

La Consulta per la Giustizia Europea dei Diritti dell'Uomo si è costituita il 13 giugno 1986, con lo scopo di far conoscere alle Associazioni culturali e sindacali degli Avvocati e dei Magistrati gli strumenti di tutela dei Diritti dell'Uomo, garantiti da norme internazionali: 
in particolare le norme di procedura per presentare i ricorsi individuali alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, presso il Consiglio d’Europa a Strasburgo, al fine di denunciare le violazioni alla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, eventualmente commesse dallo Stato italiano.
La Consulta per la Giustizia Europea dei Diritti dell'Uomo ha sede in Italia, (00193) Roma, Piazza Cavour, Palazzo di Giustizia, presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma.
 Hanno aderito alla Consulta per la Giustizia Europea dei Diritti dell'Uomo 24 ASSOCIAZIONI tra le più rappresentative del mondo forense e giudiziario.

 

 ELENCO DELLE ASSOCIAZIONI ADERENTI ALLA CONSULTA  

  • ASSOCIAZIONE GIURISTE ITALIANE (A.G.I.) 
  • SOCIETA'  ITALIANA DEGLI AVVOCATI  AMMINISTRATIVISTI
  • CAMERA NAZIONALE AVVOCATI PER LA FAMIGLIA E I MINORENNI (CamMiNo)
  • UNIONE ITALIANA FORENSE (U.I.F)
  • COMITATI DI AZIONE PER LA GIUSTIZIA
  • ASSOCIAZIONE GIURISTI DEMOCRATICI DI ROMA
  • I.Re.S.P.A. ISTITUTO REGIONALE DI STUDI SULLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
  • CAMERA AVVOCATI IMMIGRAZIONISTI di Roma

 

 

Gli organi della Consulta per la Giustizia Europea dei Diritti dell'Uomo sono:

l'ASSEMBLEA DEI SOCI, l'ESECUTIVO, il SEGRETARIO, il COLLEGIO DEI PROBIVIRI
il SEGRETARIO ha la rappresentanza verso i terzi.

 

 

 

 

 

 

COMPOSIZIONE ORGANI SOCIALI

Organi attualmente in carica

Composizioni Organi storici

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CONVEGNO IN VIDEOCONFERENZA DI GRUPPO A DISTANZA 

LE PRINCIPALI SENTENZE 2025 DELLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI UMANI
I controlli fiscali dell’Italia violano i diritti umani
Diritto alla vita: sversamenti e incendi illegali di rifiuti tossici

Mercoledì 23 Aprile 2025 h. 13.30-16.30

INTRODUCE
Avv. Domenico Condello 
Già Consigliere dell'Ordine degli Avvocati di Roma
Direttore Scientifico rivista giuridica online ForoEuropeo

RELATORE
Avv. Maurizio de Stefano
Avvocato del Foro di Roma
Patrocinante dinanzi alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo

PROGRAMMA
Il relatore si soffermerà sui seguenti decisioni:
2025 - Ispezioni fiscali, la Corte europea dei diritti umani condanna l’Italia: Guardia di Finanza ed Entrate violano i diritti umani. I controlli fiscali dell’Italia violano i diritti umani. È, in estrema sintesi, il contenuto della sentenza emessa dalla Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu), secondo cui Guardia di Finanza e Agenzia delle entrate esercitano poteri pressoché illimitati durante ispezioni e controlli fiscali.
2025 - La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) ha condannato l’Italia per violazione dell’Articolo 2 (diritto alla vita) a causa della gestione inefficace dell’emergenza ambientale nella Terra dei Fuochi, un’area della Campania colpita da decenni di sversamenti e incendi illegali di rifiuti tossici. I ricorrenti, residenti nei comuni colpiti, hanno denunciato l’inerzia dello Stato nel proteggere la loro salute e nell’adottare misure preventive efficaci. La Corte ha riconosciuto che il governo italiano era a conoscenza del fenomeno già dagli anni ’90, ma ha risposto in modo tardivo e frammentato, senza adottare misure tempestive e coordinate per la tutela della popolazione.

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Corso di specializzazione per Avvocato Internazionalista - II edizione

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Nel quadro della nuova normativa della professione forense, è prevista la possibilità per gli avvocati di conseguire il titolo di specialista mediante la frequenza di Corsi di specializzazione di durata almeno biennale e il superamento di esami finali.

Titolo di Specialista

SVOGLIMENTO E SEDI

La durata del corso è biennale per un totale di 216 ore di formazione (come previsto dalla normativa nazionale).

La Scuola ha carattere nazionale e due sedi principali (Roma e Milano), oltre che delle eventuali sedi secondarie (con un minimo di 10 iscritti), che saranno collegate in videoconferenza con le sedi centrali e con la presenza di un tutor.

L’iscrizione è aperta agli avvocati iscritti a uno degli albi degli ordini forensi nazionali. Il numero massimo dei partecipanti per le sedi centrali è fissato ad 80 partecipanti e di 30 partecipanti per ogni sede secondaria che sarà attivata.

Nel caso in cui il numero complessivo delle domande di iscrizione sia inferiore a 80, la Scuola si riserva di non organizzare il Corso oppure di differirne l’inizio, dandone tempestiva comunicazione all’iscritto.

 

La Scuola organizza il Corso in convenzione con:

  • l’Università degli Studi di Roma UnitelmaSapienza
  • il Dipartimento di Diritto e società digitale dell’Università degli Studi di Roma UnitelmaSapienza
  • il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma.